giovedì 3 febbraio 2011

Cercare Padrona

Parliamo un po' di una difficoltà che credo accomuni ogni singolo aspirante membro della meravigliosa comunità BDSM. In qualunque parte del mondo, che sia in una metropoli o in campagna o su in'isola deserta, le condizioni sono pressoché molto simili: l'impresa è assurdamente difficile. Sì, perché non è molto questione di come tu sia, se bello, brutto, alto, magro, biondo, interessante, ricco, sporco, eccitante o minidotato. No. Il problema è che è un mercato a scatola chiusa. E' un mercato dove nessuno ha intenzione di sporgersi troppo, di sbilanciarsi.

L'argomento è delicato. Diciamo che una delle principali difficoltà che si incontra è che difficilmente si ha intenzione di mischiare la propria vita quotidiana con la propria esperienza BDSM. Tant'è che in molte situazioni si finisce per vivere due vite completamente separate, di cui una fatta di eccitazione, fantasia e libertà, e l'altra (quella per così dire "normale") nella quale non ci si pensa nemmeno. Non si entra proprio neanche in confusione o in conflitto.

L'avvento di internet, i blog, le communities, i siti di annunci sono un'enorme aiuto allo sviluppo della comunità sado-maso e si ha la possibilità di mantenersi in contatto anche a distanza, anche in altri paesi e anche di incontrare amici e persone lontane se ci sono spostamenti occasionali. Ma quanto è difficile??? Diventa tutto basato su internet. Non c'è niente in RL. Personalmente ho conosciuto molte "Padrone" anche in RL, a volte anche solo per prendere un caffé. Quelle sono le situazioni migliori. Ci si conosce per nickname, ma poi quando ci si incontra ci si accorge che è tutto superfluo, perché alla fine abbiamo davanti una persona normalissima, che solo ha il coraggio di esprimere quello che desidera. E lo desidera esprimere a TE. Tuttavia ecco che entra in gioco il nemico numero 1: la PRO-domme.

Per PRO-domme si intende una "dominatrice" che lo fa di professione, o comunque a sfondo monetario. Molte si celano dietro il non lo faccio di mestiere, ma arrotondo e ti chiedono una cifra, appunto, tonda...con due zeri per un'ora e forse senza un "1" davanti. Ma stiamo scherzando?? E questo sarebbe BDSM??? Questo è un'insulto! Io capisco che ci possa essere dominazione finanziaria, ma questo solamente in una prospettiva di lungo periodo, una sorta di relazione. Anche cuckold, ma pur sempre una relazione. Altrimenti ci si ritroverebbe a rimandare sempre al 27, quando si incassa e dilapida immediatamente mezza pensione per sentirsi dire "micio, bello e bamboccione" (De André docet). Andare da una PRO, metterle in mano il centone e "ordinarle", mi faccia questo, questo e quest'altro, francamente rappresenta per me la morte della mia sottomissione, ma la SUA. Sia ben chiaro che questa non vuole essere una critica alle Pro-domme, anzi...tuttavia mi sento offeso ogni qual volta questo servizio viene scambiato per BDSM. Il BDSM è un'ARTE. Il BDSM è AMORE. Non confondetevi.

Come trovare la Padrona giusta, dunque? A voi la sfinge.